martedì 28 gennaio 2014

BUSSERO AIUTA BUSSERO

Venerdì 31 h 21 in comune sarà presentato il Fondo di solidarietà "Bussero aiuta Bussero".
Questo è uno degli obiettivi che sono stati presentati nel corso del Consiglio comunale aperto sui temi del lavoro.
Come saprete questo fondo nasce su iniziativa del Circolo Familiare A. Barzago e ha ottenuto l'adesione della onlus Spazio Solidale, della Parrocchia di Bussero, della Associazione Anziani, che hanno sottoscritto un protocollo con L'Amministrazione comunale.
In questi tempi di grave crisi, si è voluto non solo dare sussidi, ma strutturare un servizio di aiuto ai disoccupati in cerca di lavoro.
Lo scopo di questo fondo è la raccolta di soldi per finanziare progetti di formazione finalizzati all'inserimento lavorativo di disoccupati.
A questo fondo aperto a tutti, ad oggi hanno già aderito diverse associazioni.
Per saperne di più siete invitati alla presentazione. 


LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Il Circolo Familiare Angelo Barzago, con l'ANPI e l'Amministrazione Comunale in collaborazione con Caravane de Vie vogliono ricordare e fare riflettere sui tragici avvenimenti dell'Olocausto, della deportazione e dello sterminio di miglia di persone nei campi da parte del regime nazista.
Quest'anno Caravane de Vie sostiene la messa in scena di una rappresentazione a ingresso libero di RS Produzioni nell'Auditorium della Biblioteca Lunedì 27 alle ore 21, alla quale tutti i cittadini sono invitati.




È stata una bella serata. Il pubblico accorso numeroso ha ha ascoltato e sottolineato con partecipazione e applausi la testimonianza della deportazione di una famiglia di ebrei e gli avvenimenti che hanno tragicamente caratterizzato la Shoah.




Un pubblico di giovani e di adulti ha assistito alla rappresentazione teatrale -"Nato con la camicia" presentato da RS Produzione- riflettendo sulla tragedia del nazismo, della guerra e dell'olocausto vista attraverso gli occhi di un bambino. Una storia particolare, che narra la vicenda ebraica legata al nazismo con una leggerezza inusuale.

lunedì 20 gennaio 2014

LA TANA DEI LEPROTTI

Nel nostro comune è attivato un nuovo servizio per le famiglie: Il Centro per la Famiglia e il Bambino.
Si configura quale centro di incontro e di gioco per bambini in età da nido accompagnati dai genitori o da altre figure di riferimento quali nonni, baby sitter, ecc., che non usufruiscono degli altri servizi comunali per l’infanzia.
Il servizio Centro per la Famiglia e il Bambino sviluppa azioni positive per offrire agli utenti pari opportunità garantendo il rispetto delle differenze, la prevenzione di ogni forma di svantaggio e di disagio, la promozione di una cultura per l’infanzia e dell’infanzia.
Ha come obiettivo quello di:
- promuovere il diritto alla socializzazione e al gioco di tutti i bambini anche di coloro che non usufruiscono normalmente dei servizi per l’infanzia;
- interagire con le agenzie educative del territorio per attivare proposte di collaborazione reciproca al fine di sollecitare esperienze di gioco e di partecipazione da parte dei bambini e delle loro famiglie;
- sollecitare e promuovere spazi ed occasioni di incontro e di socializzazione per adulti impegnati nel ruolo genitoriale.
Si trova in villa Casnati via S. Carlo 5, è aperto due mattine la settimana da ottobre a giugno, il servizio è rivolto a un massimo di 15 bambini di età compresa tra i 6 e i 36 mesi e a un massimo di 15 adulti di riferimento per ciascuna giornata di apertura.
L’accesso al servizio avviene tramite la presentazione della domanda di iscrizione su apposito modulo presentato all’ufficio servizi sociali del comune di Bussero. È possibile comunque iscrivere il proprio bambino durante tutto l’anno ritirando e riconsegnando la domanda presso l’ufficio stesso. In presenza di posti disponibili si procede all’ammissione in qualsiasi periodo dell’anno. La graduatoria per l’inserimento verrà aggiornata.
Le tariffe mensili sono le seguenti:
€30,00 per i bambini residenti a Bussero
€40,00 per i bambini non residenti
Il progetto educativo del Centro per la Famiglia e il Bambino è imperniato sulla condivisione di alcune idee guida quali, l’accoglienza, il rispetto della diversità, la centralità del bambino, l’attenzione alle pratiche di cura, la partecipazione delle famiglie, capaci di orientare le azioni degli adulti e di rendere significative le attività proposte ai bambini.
Coinvolgere le famiglie nelle attività svolte nel Centro per la Famiglia e il Bambino e valorizzare il ruolo educativo dei genitori sono aspetti importanti per instaurare relazioni positive e un clima di fiducia.