giovedì 19 aprile 2012

PREVISIONE DI BILANCIO


SARÀ UN BILANCIO ATTENDIBILE?

Il Commissario ha illustrato ai candidati sindaci lo schema di bilancio di previsione 2012.
A quando l'approvazione?
Si è atteso fin'ora per decidere l'aumento dell'addizionale IRPEF per colmare i tagli dei trasferimenti dello Stato e ottenere così il pareggio di bilancio.
Per non prendere atto dell'impossibilità di terminare  entro il 2012 i lavori del centro polifunzionale e di decidere nuove soluzioni, si rischia di presentare un bilancio che dovrà essere rivisto dalla amministrazione che si insedierà.
Probabilmente, dato i tempi, approverà lo schema con i poteri della Giunta, lasciando al nuovo Consiglio comunale l'approvazione finale.
Gli indirizzi per la stesura del bilancio ci lasciano qualche perplessità per i tempi e per i contenuti.
Il Commissario ha dato indicazione agli uffici di aumentare l'addizionale IRPEF per coprire il buco di bilancio nella spesa corrente dovuto al taglio dei trasferimenti dello Stato che ammonta a € 415.000.
Questo taglio è stato deciso dal Governo Berlusconi e avvallato dal Governo Monti.
Applicare all'IMU(ex ICI) le aliquote nella misura prevista dalla legge nazionale.
Estinguere anticipatamente i mutui con l'avanzo di amministrazione.
Tagliare la spesa corrente e aumentare le tariffe dei servizi in relazione al maggior costo dovuto all'inflazione.
L'altra indicazione riguarda il rispetto del patto di stabilità che influisce sulla capacità di pagamento, cioè limita il pagamento di somme che però sono disponibili.
Qui il Commissario chiama in causa il centro polifunzionale.
Chiarisce che tutti i 4.280.000 euro previsti dalla convenzione sono entrati nelle casse comunali.
Dalla documentazione ufficiale risulta che dall'anno 2009, nel quale è stato sottoscritto il contratto e sono iniziati i lavori dell'opera citata, ad oggi, sono entrate nelle casse del Comune € 3.804.000, come da convenzione con TAO 88, a fronte di spese da sostenere dal 2009 al 2012, anno del termine previsto dal contratto per la fine lavori, pari a € 3.627.355.
Di questi ad oggi sono già stati pagati €1.815.000.
Inoltre è ancora disponibile nelle casse comunali la somma del ribasso d'asta pari a € 1.450.000 per ulteriori opere a completamento del progetto da gestire nel 2013.
Sono quindi entrati più soldi di quanto se ne devono spendere durante il periodo per la realizzazione dell'opera, cosa nota a tutti perchè questo prevedeva il piano finanziario insito nella convenzione e nel contratto d'appalto. Inoltre il flusso di cassa per rispettare il patto di stabilità era garantito nel contratto d'appalto con pagamenti di stati di avanzamento lavoro coincidenti con reversali in entrata come da convenzione.
I soldi quindi ci sono, il flusso di cassa era garantito dalla convenzione e dal contratto.
Cosa è avvenuto negli ultimi tre anni?
Come sono stati usati i soldi in cassa? Cosa hanno pagato?
Perchè i lavori non sono terminati nonostante una proroga di sei mesi e non termineranno nemmeno entro il nuovo termine fissato al 16 luglio 2012?
Ha senso affermare che l'opera va pagata tutta entro l'anno 2012 con il termine lavori previsto entro il 16 luglio, quando e visibile a tutti lo stato dei lavori?
Se ci sono altre carte, oltre ai documenti deliberati ufficialmente all'atto della convenzione e del contratto nel 2009, che siano messi a disposizione in particolare i documenti prodotti dagli uffici che hanno determinato l'indirizzo per la stesura del bilancio.
Vogliamo vederci chiaro!

4 commenti:

  1. Signori buongiorno,
    io credo da semplice cittadino che il documento stilato dal commissario dica ben altro, ma se vogliamo continuare a dire menzogne fate pure. Spero solo che ognuno di noi possa farsi un'idea giusta. E' triste davvero leggere da chi potrebbe governarci come con artifizi fantasiosi cerchi di salvare il proprio orticello.
    Fareste più bella figura a tacere o ad ammettere l'errore di valutazione, le opere relative all'Auditorium non erano da fare, ma in questo momento è necessario comunque finirle e trovare una soluzione alla gestione. In questo modo perdete ogni tipo di dignità! Vergogna! Pensate che il cittadino sia un fesso? Spero vivamente che il 6 maggio Bussero risponda positivamente a questa domanda.
    Amedeo Stucchi

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  2. Ma allora siete proprio "sordi" o "ciechi" oppure "sordociechi"!! I soldi che avevate incassato dalla vendita vecchio comune e dall' acconto TAO88 e non spesi nello stesso esercizio, sono per sempre in Banca di Italia, a prescindere dal loro effettivo stanziamento per la realizzazione di "qualcosa". La "rotazione di cassa" è un termine che non esiste nè nella norma nè costituisce una modalità di gestione. Chiedete a tutti i Sindaci d'Italia che si lamentano del PAtto di Stabilità che gli impedisce di spendere i soldi che hanno in cassa.

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  3. Signori
    ognuno può avere la propria oppinione sul centro polifunzionale, non è la prima volta che si vota discutendo di questo.
    Altra cosa è non prendere atto di dichiarazioni pubbliche supportate da documenti ufficiali agli atti del comune di Bussero.
    Impariamo ad ascoltarci e rispettarci da persone civili, forse riusciremo a capire le ragioni degli uni e degli altri.
    Se invece si vuole strumentalizzare una campagna elettorale, noi non concorriamo e i cittadini sapranno giudicare.

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    1. da Civicamente - aprile 2012 :

      Sinistra per Bussero è quel luogo da cui è impossibile evadere: "con me o contro di me" ti toglierebbero il saluto. (è vero)
      Lì chi dirige l'orchestra non si dimette mai. (è vero)

      Gli stessi da sempre è quel posto dove si discute, si propone, si valuta, ci si confronta,...peccato che alla fine,però, ti rimane la sgradevole sensazione di non contare, e di non poter decidere nulla...E dispiace!
      (il tutto è pianificato dal gruppo dirigente)

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