lunedì 1 ottobre 2012

COMMENTO DAL CONSIGLIO COMUNALE DEL 28 SETTEMBRE

(a.g.) Venerdì 28 settembre si è svolto il Consiglio Comunale. C'è stata una buona partecipazione di pubblico, che però in parte si è allontanato prima della fine perchè il consiglio è terminando all'una di notte. Si dovrebbe fare in modo di non appesantire eccessivamente le riunioni. Come consuetudine potrete vedere il video del Consiglio sul sito del comune o sul blog di Officina x Bussero.
Nel primo argomento trattato - lo stato di attuazione del programma e verifica degli equilibri di bilancio - l'assessore ha presentato una variazione di bilancio di 214.000 euro, che certifica un ulteriore taglio dei trasferimenti statati pari a 110.000 euro.
Sempre più il bilancio comunale dovrà trovare un equilibrio con risorse proprie, quindi si dovranno monitorare bene, con efficienza, le spese e gestire con equilibrio, equità ed altro programma delle minoranze in consiglio.
Il codice etico non sostituisce le norme di legge, ma rafforza l'impegno degli eletti nei confronti dei cittadini nella difesa del bene comune e detta norme di comportamento per gli amministratori al fine che con le loro azioni non perseguano interessi personali. Ogni amministratore potrà sottoscrivefficacia le entrate tributarie e quelle derivanti dai beni dell'ente e dalle tariffe.
É stata data anche una notizia positiva: grazie al lavoro degli amministratori presenti ad agosto, il comune di Bussero ha ottenuto, con il patto di stabilità regionale, una maggiore possibilità di spesa per il 2012 di 300.000 euro per gli investimenti che saranno eseguiti entro la fine dell'anno.
Al punto successivo è stato approvato il codice etico degli amministratori. Questo era un obiettivo programmatico della nostra lista Per Bussero il tuo paese, non presente in nessuna erlo personalmente. Il sindaco ha dichiarato che renderà pubblico l'impegno degli amministratori.
Registriamo con piacere che anche i consiglieri di minoranza di Bussero+ e Obiettivo Comune hanno aderito, seppur con dei distinguo di merito sul testo del codice, a questa iniziativa.
Di seguito la consigliera delegata ha presentato le linee guida del piano al diritto allo studio che sarà portato alla discussione in un prossimo consiglio, nel quale saranno illustrati nel dettaglio i servizi, i progetti e gli investimenti che si faranno nelle scuole. Si reintroduce così una buona prassi di coinvolgimento di tutti gli organi scolastici, abbandonata dalla precedente amministrazione, nella programmazione globale degli interventi su tutte le scuole presenti a Bussero.
Con l'approvazione del regolamento per le aree dei cani, si potrà a breve attrezzare una prima area e sperimentare l'utilità e la compatibilità di questo spazio. Questo è un progetto di lavori in corso e risponde ad un obiettivo presente nel programma.
È stata poi approvata la modifica allo statuto dell'Agenzia per la formazione, l'orientamento e il lavoro che riduce il numero dei componenti del consiglio di amministrazione e del collegio dei sindaci revisori. Sui temi del lavoro il Sindaco ha evidenziato la necessità e urgenza di una iniziativa perchè sempre più la crisi colpisce anche nostri concittadini.
Le interpellanze presentate da Bussero+ vertevano sui costi e sulla gestione dell'auditorium-palazzetto dello sport e sulla polizia locale.
Alle prime due ha risposto l'assessore con dati documentati da atti dell'Amministrazione comunale, dimostrando che per il completamento del progetto, i costi sono già coperti dal finanziamento appostato fin dal 2008 nel bilancio comunale, di cui si potranno utilizzare gli euro derivanti dal ribasso d'asta,
In merito alla gestione, l'assessore si è detto stupito che l'interpellante di Bussero+ non sapesse quali fossero questi costi, dato che lui stesso nella precedente amministrazione aveva incaricato uno studio, per un costo di 7.488 euro, per stilare un progetto di fattibilità per la gestione.
Tale progetto, tenuto dai precedenti amministratori nei cassetti, prevedeva la completa privatizzazione della gestione del centro polifunzionale, con ulteriori costi di costruzione di 3 milioni di euro e una convenzione di 15/20 anni che consegnava ai privati un valore di opere pubbliche di 6 + 3 milioni di euro, a fronte di costi di gestione che si aggirerebbero sui 50.000 euro anno. Per fortuna le elezioni hanno bloccato questo rischio che la comunità di Bussero avrebbe corso.
Il Sindaco ha dichiarato che l'amministrazione pubblica dimostrerà di saper gestire questo centro, così come scritto nel programma, con una sinergia tra pubblico e privato che tenga conto del bilancio comunale, inserito in circuiti sovra comunali, aperto al contributo delle associazioni esistenti a Bussero e con opportunità di impiego.
Nel prossimo anno questa struttura sarà terminata e resa disponibile per gli operatori e i cittadini, a noi sembra che sia utile un confronto serio per valorizzare un patrimonio che è di tutta la comunità. Sicuramente noi svilupperemo questo confronto, perchè fa parte del nostro DNA e perchè così ci siamo impegnati con gli elettori, ma non vediamo negli atteggiamenti di Bussero+ una disponibilità a un confronto positivo.
I continui allarmismi dei suoi precedenti amministratori sui costi, il ribadire attuale della necessità di privatizzare il tutto perchè non deve gravare sulla pubblica amministrazione, non coincide con quanto i cittadini hanno indicato nelle elezioni dando il mandato agli attuali amministratori.
Non svenderemo per 30 denari un patrimonio pubblico.
Alla terza interpellanza - polizia locale - il sindaco si è detto impegnato a recuperare una situazione di disfacimento trovata al suo insediamento: la risoluzione unilaterale della convenzione da parte del comune di Pessano per inadempienze imputate al nostro comune, la mancanza di un comandante, la mancata sostituzione di un agente pensionato a cui si è aggiunta una dimissione e una assenza per maternità con la conseguente riduzione degli agenti a due unità.
Innanzitutto ha recuperato i rapporti con il comune di Pessano, il quale a sua volta ha deliberato il ritiro della risoluzione ed affermato la disponibilità a continuare il servizio associato di polizia, inoltre il nostro comune si è attivato per procedere alle assunzioni e all'integrazione degli agenti con bandi di mobilità e concorsi. Con il comune di Pessano si dovrà anche definire come strutturare il comando. Purtroppo i tempi tecnici non permetteranno di vedere risultati apprezzabili prima della fine dell'anno, ma il lavoro è impostato e sarà ricostruito un servizio di polizia locale adeguato alla necessità di Bussero. Nel frattempo si sperimenterà la costituzione degli ausiliari del traffico con un gruppo di volontari che si integreranno in alcuni servizi di vigilanza.
Una nota a margine: nella variazione di bilancio al primo punto è stata necessario un appostamento straordinario di 9.700 euro (quante ore non lavorate sono?) per rimborsare al suo datore di lavoro i permessi dell'assessore che seguiva questo servizio nella precedente amministrazione.
La legge giustamente permette la possibilità per i lavoratori dipendenti di distacchi retribuiti dal lavoro per svolgere le funzioni elettive e i comuni sono obbligati a rimborsare il datore di lavoro. Però possiamo ben dire che mai come in questo caso sono soldi pubblici mal spesi dato il disastro che si è trovato.
L'ultimo punto si incentrava sui requisiti di sicurezza della scuola media. Prendendo spunto dall'argomento amianto più volte ripreso anche nelle precedenti amministrazioni, nel quesito dichiarato il rappresentante di Progetto Bussero, chiedeva se questa amministrazione avesse intenzione di abbattere la scuola media e costruirne una nuova. L'assessore ha dato risposte di merito esaustive sulla sicurezza e nel condividere l'opzione strategica di costruire una nuova scuola media che rispondesse meglio alle necessità didattiche attuali, ha collocato realisticamente questa opzione non nell'attuale mandato a meno che eventi favorevoli ad oggi non prevedibili ne potrebbero concretizzare la realizzazione.

Bussero, 30 settembre 2012

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