sabato 6 giugno 2015

DIRITTO ALLA MOBILITÀ

MM2 SALGO ANCH'IO!! NO TU NO!!
LUNEDÌ 8 DALLE h 7,30 ALLE 9 PRESIDIO ALLA STAZIONE MM DI BUSSERO.

I Sindaci dei sei comuni della MM2 da Vimodrone a Gessate chiamano a raccolta tutti i cittadini, per puntare a raggiungere un obiettivo comune, segno di civiltà e rispetto per la persona, per la ristrutturazione delle stazioni “del Metrò“.
"Chiederemo di essere protagonisti nella definizione di un tavolo tecnico amministrativo con il Comune di Milano, ATM, istituzioni metropolitane e realtà locali, per individuare risorse economiche e modalità di spesa, interne ed esterne, e delineare una strada comune per raggiungere l’obiettivo.
In questo senso costruiremo anche una rete di relazioni, già avviate, che va dai parlamentari delle nostre circoscrizioni, sino alle istituzioni territoriali e alle realtà associative”.

venerdì 5 giugno 2015

sabato 23 maggio 2015

DAL CONSIGLIO COMUNALE DEL 18-5-2015

Rispettiamo il ruolo istituzionale dei consiglieri comunali.
Oggi amministrare è oltremodo faticoso e scarse sono le gratificazioni.
I consiglieri rappresentano il mandato ricevuto dagli elettori.
Però l'impegno non è uguale per tutti. Ci sono i consiglieri di maggioranza impegnati mediamente sei ore al giorno in comune e quelli di minoranza che abbandonano il consiglio comunale. Questo è quanto è successo lunedì 18 in apertura del Consiglio comunale.
CLIP VIDEO DEL C.C.
Non usiamo ne sostantivi ne aggettivi per valutare il loro comportamento, come sempre stiamo ai fatti.
Non c'è nessuna ragione plausibile che giustifica il loro abbandono.
Le procedure amministrative e le relazioni della maggioranza con l'opposizione sono improntate nel rispetto dei regolamenti e delle leggi.
L'accesso agli atti amministrativi è nelle loro disponibilità nei tempi previsti.
I video dei consigli comunali testimoniano quanto il sindaco sia stato tollerante nei confronti dei consiglieri di opposizione lasciando a loro spazio oltre a quanto previsto dal regolamento.
Le opposizioni hanno mantenuto sui provvedimenti più significativi un atteggiamento di contrapposizione richiamandosi agli aspetti formali dell'azione amministrativa.
Hanno di norma evitato per scelta o per incapacità il confronto di merito. Anche quando c'è stato, il confronto ha registrato distanze di impostazione, come naturale deve essere data la contrapposizione dei programmi del mandato elettorale.
Situazioni non nuove nelle amministrazioni, i media riportano quello che sta accadendo anche in altri comuni.
Perché allora il gesto estremo dell'abbandono? Una facile via di fuga che li sottrae al dovere di misurarsi responsabilmente nel momento dato sulle scelte amministrative? Propaganda?
Distinguiamo, con la consigliera Bertolini della lista Obiettivo Comune di norma è prevalso un confronto di merito e i dissensi erano palesi quando rispondevano a impostazioni programmatiche diverse o a priorità non condivise.
Invece Bussero+ con Zerbini e Progetto Bussero rappresentata da Brambilla hanno aperto con largo anticipo la campagna elettorale.
Adducono argomentazioni inerenti l'amministrazione comunale ma gli obiettivi sembrano essere altri.
Per ricordare a tutti, le due liste Bussero+ e Progetto Bussero sono le protagoniste dell'esperienza fallimentare della precedente amministrazione e sono le responsabili del commissariamento del comune di Bussero.
In questi mesi il dibattito politico a Bussero si è rimesso in moto e forse gli sviluppi non soddisfano queste liste.
Le future aspirazioni politiche sono legittime ma utilizzare i banchi del Consiglio comunale per altre finalità è un palese travisamento delle funzioni istituzionali.

domenica 26 aprile 2015

25 APRILE - BUSSERO


25 APRILE 2015 – 70° ANNIVERSARIO LIBERAZIONE
Intervento del Sindaco Curzio Rusnati 

Sono qui ancora con voi a parlare parole, in questo giorno speciale, nel nostro giorno.
Il giorno che portiamo dentro di noi ogni giorno.
Poche, spero importanti, vissute parole, ma sopratutto autentiche e che parlino al vostro cuore.
E perché non siano vuote, dobbiamo riempirle noi.
Parole come Libertà e Democrazia.
Parole nomadi ed erranti, spesso dentro paesaggi dell'anima che hanno sfuggenti confini.
Così private e pubbliche, così intime e collettive, che non possiamo rischiare di imbalsamarle con la retorica del rito, perché sono le arterie che scorrono e pompano sangue nel corpo di un popolo.
Libertà ti ho vista ogni giorno che ho aperto gli occhi e non dimostravi i tuoi anni splendida signora.
Libertà ti ho vista la mattina fuori da scuola danzare sui sorrisi dei nostri figli liberi di essere bambini liberi di imparare, giocare, essere.
E poi seduta sui banchi, nelle parole che ti costruiscono ogni giorno, pronunciate da un grande civile esercito che in questo paese può libero e felice insegnarti.
E ti ho vista svegliarti ogni volta che ragazzi dipingono i muri, quelli capaci di cambiare le cose, che vedono dove noi non vediamo, che sanno quando noi no sappiamo.
Loro abituati ad usarti, strapazzarti, abusare spesso di te. Loro ti amano, di un a amore folle.
Eri al fianco di anziani non più soli, ti ho vista pregare nelle chiese, nelle moschee, per strada o sotto un albero. Ti ho vista non pregare nessun Dio.
Libertà ti ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.
E poi eri bellissima nello sguardo fiero delle donne senza veli, svelate e libere di scegliere di se e del proprio destino, donne che cambiano il mondo.
Libertà sei scritta su ogni croce delle cadute e dei caduti in tuo nome.
Sei negli occhi terrorizzati di fradici esseri umani su fradice barche in fuga dal nulla nel nulla.
Sei delicata nella domanda di chi vuole amare il proprio amore nei libri che non potranno bruciare mani.
Libertà non sei obbligata ne sei come l'aria, non puoi essere pesante neanche rarefatta, sei miscela perfetta di equilibrio, tolleranza, responsabilità.
E così come il matrimonio è l'azione dell'amore, l'azione della libertà è la democrazia che va custodita, praticata, sognata ogni giorno insieme.
Perchè la Democrazia non può che essere un sogno collettivo che fa evolvere le strutture sociali verso forme più avanzate, non in vista di una ideologia, ma liberando le forze presenti nella società reale, che non è fatta da sonnambuli ma da gente che sogna qualità dei servizi, responsabilità della politica, correttezza nei rapporti, vivibilità nelle città.
Ogni sogno è diverso ma molti sogno si assomigliano. Quando c'è consenso tra sogni e i sognatori la democrazia funziona.
È un sogno vedere cadere i trapezisti del potere, è un sogno vedere sconfitti i mercanti di morte e di vite, vedere sconfitti gli sgozzatori di infedeli, è forse un sogno disporre per tutti di un ventaglio abbastanza ampio di speranze, poter riconoscere quando gli anni sono passati che i sogni fatti da giovani non erano illusioni, sconfitte.
Solo se i sogni di tutti hanno una qualche probabilità di avverarsi, allora la Democrazia costituisce ancora quel terreno non perfetto ma dove la perfettibilità delle cose non è impossibile.
Ma se la Democrazia non fa più sognare non ci libereremo dal sogno, solo avremo sostituito il sogno di tutti con il sogno di uno o di pochi che sarà poi un incubo per tutti.
E ognuno di noi lo sa e questo giorno è fatto per ricordarlo, c'è sempre qualche notte che può portare un incubo, che si chiami fascismo, razzismo o fanatismo religioso è nostro compito riconoscerlo e scacciarlo senza tregua, come fecero molte sognatrici e molti sognatori il 25 Aprile di settanta anni fa.
Buoni sogni Democrazia, Buon compleanno Libertà.

mercoledì 22 aprile 2015

giovedì 2 aprile 2015

CONSIGLIO COMUNALE DEL 13 Marzo 2015


O.D.G.:
1. Comunicazioni del Presidente
2. Approvazione dello Statuto e dell’atto costituivo dell’Unione tra i comuni di Bussero, Cambiago, Carugate, Cernusco sul Naviglio, Gorgonzola e Pessano con Bornago denominata Unione dei Comuni della Martesana
3. Approvazione del regolamento ISEE: disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni di servizi alla persona dei comuni dell’ambito territoriale e dell’ufficio di piano del Distretto 4 ASL MI2
4. Interpellanza avente per oggetto: Situazione accordo CEM/BEA, presentata dai gruppi consiliari Obiettivo Comune, Progetto Bussero e Busseropiù
5. Interpellanza avente per oggetto: Centri di riutilizzo, presentata dai gruppi consiliari Obiettivo Comune, Progetto Bussero e Busseropiù
6. Interpellanza avente per oggetto: Barriere architettoniche stazione metropolitana, presentata dai gruppi consiliari Obiettivo Comune, Progetto Bussero e Busseropiù